Oggi è lunedì. Per la precisione è quel lunedì, il Blue Monday. Il lunedì più triste dell’anno, dicono. Come non bastassero tutti gli altri cinquantuno lunedì a farci compagnia. Pare che oggi si realizzi di colpo che le ferie sono finite, che il Natale ci ha lasciato qualche chilo di troppo e qualche quattrino in meno, che un lungo anno di lavoro ci attende, che non sempre problema fa rima con opportunità, che il capo è sempre lo stesso e che non siamo stati folgorati da un amore incondizionato per i colleghi, i pranzi di famiglia, le bollette da pagare e tutte le altre incombenze quotidiane. Oggi ci rendiamo conto che siamo vicini alle vacanze di Natale appena trascorse, ma lontanissimi dalle prossime.
Che fare? Darsi malati? Fuggire? No, salviamoci con la bellezza. La bellezza incondizionata di un fiore, di un paesaggio, del sole che sorge a rischiarare un nuovo giorno, di una lettura, di una chiacchierata con un amico speciale. E allora che bellezza sia, come isola di pace rigenerante. Buona sopravvivenza. Happy Blue Monday! E domani è solo martedì! Arghhhhh.
(Ph Emiliano Allocco)
